Un tempo chi adorava e si eccitava guardando e toccando i piedi, le scarpe o un paio di calze (feticisti), chi amava sottomettere ed umiliare il proprio partner (sadici), chi desiderava ardentemente servire il proprio partner/padrone accettando di essere maltrattato (masochisti) era chiamato pervertito, quindi nel gergo comune veniva etichettato come anormale o malato. Oggi la scienza ha normalizzato alcune “attitudini o preferenze sessuali” parlando di parafilie e quando si sconfina nella patologia di disturbo parafiliaco, quindi il limite tra sano e malato dimorerebbe in questa distinzione.
Ma quando è che si rientra nella categoria “famolo strano” e quando invece i propri impulsi vanno considerati un campanello di allarme? Leggi tutto “Dalle Perversioni alle Parafilie”