Il protocollo MBCT (Mindfulness Based Cognitive Therapy) nasce grazie agli studi di Segal, Williams e Teasdale che hanno rielaborato l’MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction) di Kabat Zinn e avvalendosi della terapia cognitiva hanno strutturato un programma che si è dimodtrato altamente efficace per prevenire le ricadute della depressione. Ma numerosi studi effettuati negli ultimi 15 anni hanno dimostrato che l’MBCT è un protocollo efficace anche per chi soffre di disturbi dello spettro ansioso, disturbo ossessivo compulsivo, disturbo bipolare, disturbi alimentari, disturbi dello spettro depressivo in atto e difficoltà nella regolazione delle emozioni. In generale è un protocollo adatto a chiunque voglia imparare a passare dalla modalità del fare a quella dell’essere, dal pilota automatico, che spesso tiranneggia nella nostra quotidianità, all’essere Mindful (essere presente a tutto ciò che accade in maniera intenzionale e non giudicante), comprendendo come smettere di rimuginare e ruminare. Se si vuole apprendere come approcciarsi in maniera diversa alle proprie emozioni e ai propri pensieri senza esserne più schiavo, non perché non si avranno più ma si perchè imparerà a viverli in maniera differente, questo percorso può essere molto utile.
L’MBCT è un percorso di gruppo (può essere svolto anche individualmente) strutturato in 8 incontri a cadenza settimanale (il programma originale ne prevede 9, ma la formula online attualmente non permette di fare la giornata intensiva) della durata di circa 120 minuti. Gli incontri sono prettamente esperenziali, sono inoltre previsti momenti psicoeducativi, l’uso di poesie e metafore, ed una serie di esercizi che vengono dalla terapia cognitiva per imparare il legame pensieri-emozioni.
La Mindfulness mi ha cambiato la vita, ma come dico sempre a chi incontro sul mio percorso: di Mindfulness non si parla, si deve praticare, solo attraverso la pratica si può comprendere “epidermicamente”la Mindfulness.
A fine settembre partirà il protocollo MBCT , per ulteriori informazioni: elisa.bonanni@gmail.com