Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla.
Pierre de Coubertin
L’Ansia può essere in molti casi uno stato emotivo fortemente invalidante, lo sa bene chi ne soffre. Fare attività motoria costantemente può aiutare a gestire meglio gli stati ansiosi.
Le linee guida del ministero della salute consigliano per mantenere un buon equilibrio psico-fisico di fare almeno 150 minuti di attività motoria a settimana, l’ideale sarebbe che una sessione durasse non meno di 30 minuti.
Fare una attività fisica è per il nostro cervello un calmante naturale, durante il movimento vengono prodotte le endorfine, delle droghe endogene che ci fanno sentire bene, aumenta inoltre la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore noto per la sua capacità di favorire il buon umore e il senso di tranquillità.
Svolgere una attività motoria costantemente comporta anche una significativa riduzione di cortisolo, il noto ormone dello stress.
L’allenarsi favorisce l’adozione di un atteggiamento consapevole, cioè ci insegna a rimanere nel momento presente, la presenza mentale è antitetica al rimuginio, quel tipo di ragionamento tipico di chi soffre di ansia che porta a riflettere costantemente su i possibili futuri risvolti nefasti degli accadimenti.
Infine raggiungere costantemente i micro obiettivi che ci siamo posti nel percorso motorio scelto (aumentare ad esempio i Km che si percorrono, o apprendere nuove skills, etc…) favorisce il senso di autoefficacia che correla positivamente con l’autostima e negativamente con l’ansia.