“C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi; dove il tempo si ferma e non hai più l’età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare .”
Alda Merini
Il 21 Gennaio è la giornata Mondiale degli Abbracci.
L’iniziativa nasce negli anni 80 per volere di un reverendo americano, che decise di collocare questa ricorrenza tra il post feste e San Valentino, un periodo per molti considerato maggiormente malinconico. Negli anni da giornata Nazionale si è passati a giornata Mondiale.
Ma cosa hanno di così speciale gli abbracci? Fate un piccolo esperimento, chiudete gli occhi e pensate alla parola “abbraccio”, la maggior parte di voi in automatico si troveranno a sorridere, se ripete di nuovo l’esperimento vi renderete conto di come involontariamente le vostre labbra si muoveranno leggermente dalla loro posizione naturale a quella ricurva verso l’alto, pronte a sorridere.
La scienza ci viene in soccorso per spiegare perchè gli abbracci spontanei ci donano benessere. Quando ci troviamo tra le braccia di qualcuno viene prodotta l’ossitocina, il così detto “ormone dell’amore, un analgesico per il nostro organismo ed il promotore dell’empatia e delle emozioni positive.
Durante un abbraccio inoltre viene prodotta la dopamina, nota come “l’ormone del piacere”.
L’abbraccio è un gesto di profonda intimità e comunicazione silente tra persone che si vogliono bene, ma attenzione gli scienziati ci dicono che per essere efficace deve durare almeno 20 secondi.
Oggi più degli altri giorni commemoriamo questa ricorrenza, abbracciamo consapevolmente e godiamo del potere di un abbraccio.
Per altre curiosità sugli abbracci cliccate qui.
Un abbraccio virtuale a tutti.